Avrà sede all’interno del Laboratorio Aperto il Global Shapers Hub di Reggio Emilia, la community di volontari under 30 dedicata all’innovazione e alla promozione delle pratiche sostenibili, all’imprenditorialità e a progetti di inclusione sociale.
Si tratta della prima realtà in Italia ad aprire in un capoluogo di provincia nonché del primo Hub nell’intera regione Emilia-Romagna che si unisce alle community già presenti sul territorio nazionale.
“Siamo pronti a sostenere le iniziative che nasceranno- dichiara Antonietta Serri, presidente del Consorzio Quarantacinque, gestore del Laboratorio Aperto – e a mettere a loro disposizione gli spazi, le relazioni e le competenze del Laboratorio Aperto. Sono certa che la collaborazione con ‘gli shapers reggiani’ porterà nuovi stimoli al nostro operato”.
Pensato per ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 27 anni provenienti da tutta la regione, il Global Shapers Hub di Reggio Emilia punta a sostenere lo sviluppo di una rete di giovani impegnati a produrre un cambiamento positivo nelle comunità, i cosiddetti “changemakers”.
Una finalità in linea con la natura stessa del Laboratorio Aperto, un luogo votato all’open innovation, dove sperimentare e sviluppare nuove soluzioni in termini di servizi, prodotti, organizzazioni e processi per dare risposta a vecchi e nuovi bisogni della comunità e del territorio.
Nella foto, il team di lancio dell’hub di Reggio Emilia.
Il progetto è stato presentato oggi in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco Luca Vecchi e l’assessore alla Partecipazione Lanfranco de Franco, il curator del Global Shapers Hub Reggio Emilia Daniele Sghedoni, la vice-curator del Global Shapers Hub Reggio Emilia Marina Montanarella e Antonietta Serri, presidente del Consorzio Quarantacinque.
Leggi il comunicato stampa in allegato.
Per partecipare alle attività del Global Shapers Hub occorre inviare la propria candidatura sul sito www.globalshapers-reggioemilia.org